27 GENNAIO 2020: giornata della memoria in ricordo delle vittime della Shoah

L’Amministrazione Comunale e la Biblioteca di Gazzada Schianno ricordano l’appuntamento del 27 Gennaio 2020, giornata della memoria in ricordo delle vittime della Shoah, con due interessanti appuntamenti.

Il 30 gennaio alle ore 10,00 gli alunni delle classi terze della Scuola Secondaria di Primo grado incontreranno Franco Giannantoni (già Giornalista de IL GIORNO – Quotidiano Nazionale e ricercatore storico) sul tema: “Conoscere per non ripetere gli errori del passato. La Shoah è anche delitto italiano, il caso di Varese e provincia”.

Sarà una interessante occasione per ripercorrere il racconto delle vicende della piccola comunità ebraica di Varese (163 cittadini) e di quella di gran lunga più numerosa (5 – 6 mila persone, tra le quali anche la Senatrice Liliana Segre) che accorse dopo l’8 settembre 1943 ai confini italo-svizzeri per raggiungere la libertà. Sarà un incontro ricco di fatti, luoghi e, soprattutto, persone accompagnati da ampia documentazione fotografica e video.

Domenica 9 FEBBRAIO poi, alle ore 17,00, presso il Municipio di Gazzada Schianno (Villa de Strens – Via Matteotti 13/A) ci sarà un concerto dal titolo “IL CIELO SENZA TIMORI – CONCERTO PER RICORDARE LA SHOAH” nel quale verranno proposte Liriche di Ilse Weber, colonne sonore di grandi film e musiche che hanno raccontato l’Olocausto. Le musiche saranno accompagnate dalla lettura di testi in italiano delle liriche, poesie e brani che aiuteranno a ripercorrere a volte anche con doverosa emotività l’itinerario della oppressione ebraica ad opera degli eserciti nazista e fascista.

Ad accompagnarci dentro questo viaggio musicale e letterario saranno Claudio Farinone alle Chitarre, Max Pizio ai Clarinetti e Sax, Roberta Barbatelli – Voce narrante.

Lo spettacolo è a ingresso libero.

“Nel costruire prima e presentare ora questo programma – ci dice Claudio Tosetto – ci tornano alla mente le parole di Liliana Segre al Senato della nostra Repubblica: ‘Soprattutto, si dovrebbe dare idealmente la parola a quei tanti che non sono tornati dai campi di sterminio, che sono stati uccisi per la sola colpa di essere nati, che non hanno tomba, che sono cenere nel vento. Salvarli dall’oblio non significa soltanto onorare un debito storico verso quei nostri concittadini di allora, ma anche aiutare gli italiani di oggi a respingere la tentazione dell’indifferenza verso le ingiustizie e le sofferenze che ci circondano. A non anestetizzare le coscienze, a essere più vigili, più avvertiti della responsabilità che ciascuno ha verso gli altri’.

E’ esattamente questo lo sforzo che la nostra amministrazione si impegna a fare quest’anno e negli anni a venire”.

Aprile

Prova anche tu,

una volta che ti senti solo

o infelice o triste,

a guardare fuori dalla soffitta

quando il tempo è così bello.

Non le case o i tetti, ma il cielo.

Finché potrai guardare

Il cielo senza timori,

sarai sicuro di essere puro dentro

e tornerai ad essere Felice.”

Anna Frank

LOCANDINA CONCERTO 9 febbraio