Giornata della Memoria 2022

Cosa ne sarà della memoria della Shoah quando scomparirà anche l’ultimo sopravvissuto?

Nei primi di ottobre del 1944, un gruppo di internati del campo di concentramento di Theresienstadt, in Cecoslovacchia, ricevette l’ordine di salire su un convoglio destinato ad Auschwitz. Fra questi vi era anche una scrittrice ebrea di lingua tedesca, Ilse Weber, insieme a suo figlio Tommy e ad altri quindici bambini dell’infermeria, malati, dei quali si prendeva abitualmente cura.

Quando Willi Weber, marito di Ilse, detenuto nello stesso campo, venne destinato ad Auschwitz, prima di partire nascose sotto terra in tutta fretta, nel capanno degli attrezzi, più di sessanta fra poesie e canti che la moglie Ilse aveva composto nei due anni di internamento a Theresienstadt. Queste composizioni testimoniano le innumerevoli tragedie di tanti bambini e anziani che si sono consumate in quel campo di concentramento.

Leggi il nostro ricordo della scrittrice e della sua produzione letteraria… 

In occasione di questo giornata la Biblioteca Comunale propone a tutti i cittadini una selezione di libri per non dimenticare, per parlarne, contro tutte le discriminazioni e perchè l’orrore non si ripeta

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