Attività di panificazione

Ai sensi della Legge n. 248/2006 e della Legge Regione Lombardia n. 10/2013, per aprire un nuovo panificio, il trasferimento e la trasformazione di panifici già esistenti, è sufficiente presentare una Segnalazione Certificata di Inizio Attività produttiva (SCIA) al comune competente per territorio.

L´attività di panificazione è riferita alla produzione di pane, inteso come prodotto ottenuto dalla cottura totale o parziale di una pasta lievitata.

Nell´ambito di tale attività è consentita la vendita dei prodotti di propria produzione per il consumo immediato, utilizzando i locali e gli arredi dell´azienda con l´esclusione del servizio assistito di somministrazione.

Requisiti

La L.R. Lombardia n. 10/2013, prevede l´individuazione di un responsabile dell´attività produttiva, con lo scopo di garantire il rispetto delle regole di buona pratica professionale, l´osservanza delle norme igienico-sanitarie, nonchè la qualità del prodotto finito.

La figura del responsabile è ricoperta dal titolare del panificio, oppure da un proprio collaboratore che deve essere designato dal legale rappresentante dell´impresa stessa ed indicato nella SCIA presentata.

E´ prevista l´individuazione di un responsabile per ogni panificio ove è presente il laboratorio di panificazione così come è previsto l´obbligo di sottoporsi ad un corso di formazione.

I locali presso cui viene insediata l´attività devono essere conformi alle normative vigenti in materia urbanistica, di igiene pubblica, di tutela ambientale e di tutela della salute nei luoghi di lavoro.

Per i panifici, pasticcerie ed affini che utilizzano fino ad una quantità di 300 Kg. di farina al giorno, sono esonerati dalla necessità di acquisire l´autorizzazione per le emissioni in atmosfera.

Modalità di Richiesta

L´avvio di una nuova attività, il trasferimento e la modifica dei locali di un´attività esistente sono soggette alla presentazione di una SCIA.

La segnalazione di inizio attività, correttamente compilata, consente l´avvio immediato dell´attività.

La SCIA e la relativa documentazione deve essere presentata in forma telematica, tramite la seguente piattaforma:

Documentazione

– Planimetria quotata dei locali destinati all´attività in scala 1:100.

– Attestazione versamento diritti istruttoria ASL ­ importo €. 35,05 sul c/c postale n. 10852218, intestato: ASL Provincia Varese ­Servizio Tesoreria . Causale: SCIA registrazione attività alimentare.

– Attestazione versamento diritti istruttoria SUAP;

– Autorizzazione alle emissioni in atmosfera (se dovuta) o comunicazione emissioni scarsamente rilevanti.

Prezzo

€. 10,00 (diritti di istruttoria alla presentazione della SCIA).