Per attività ricettive si intendono:
- alberghi
- residenze turistico alberghiere
- campeggi
- agriturismi
- esercizi di affittacamere
- case e appartamenti per vacanze
- case per ferie
- bed and breakfast
Sono attività ricettive alberghiere quelle organizzate per fornire al pubblico, con gestione unitaria, alloggio in almeno 7 camere o appartamenti ed altri servizi accessori per il soggiorno, compresi eventuali servizi di bar e ristorante. Si distinguono in:
- alberghi, quando offrono alloggio prevalentemente in camere;
- residenze turistico alberghiere (R.T.A), quando offrono alloggio prevalentemente in appartamenti costituiti da uno o più locali, dotati di servizio autonomo di cucina.
Unitamente alla prestazione del servizio ricettivo, è consentita la somministrazione di alimenti e bevande alle persone alloggiate, ai loro ospiti e a coloro che sono ospitati nella struttura in occasione di manifestazioni e convegni organizzati, la fornitura di giornali, riviste, pellicole per uso fotografico e di registrazione audiovisiva, cartoline e francobolli e l´installazione di attrezzature e strutture a carattere ricreativo.
Sono attività ricettive non alberghiere:
- bed & breakfast
- case per ferie;
- esercizi di affittacamere;
- ostelli per la gioventù.
Bed & breakfast
Servizio di ospitalità turistica esercitata da soggetti privati, che offrono alloggio e prima colazione utilizzando parte della loro abitazione di residenza, con un carattere di conduzione familiare e di saltuarietà.
L´attività può essere esercitata in non più di 4 stanze con un massimo di 12 posti letto. Alle camere da letto si deve poter accedere senza dover attraversare altri locali. Il responsabile dell´attività è tenuto a registrare le presenze e comunicarle alla locale autorità di pubblica sicurezza. Le tariffe, liberamente determinate, devono essere comunicate annualmente alla Provincia di Varese.
L´attività non si configura come attività imprenditoriale, pertanto non necessita di iscrizione nel registro delle imprese.
Attività di affittacamere
Sono esercizi composti da non più di 6 camere con una capacità ricettiva non superiore a 12 posti letto, ubicati in non più di due appartamenti ammobiliati in uno stesso stabile, nei quali sono forniti alloggio ed eventualmente servizi complementari ai clienti. I locali destinati all´esercizio di affittacamere devono possedere le caratteristiche strutturali ed igienico sanitari previste per i locali di civile abitazione.
Il responsabile dell´attività è tenuto a registrare le presenze e comunicarle alla locale autorità di pubblica sicurezza.
Le tariffe, liberamente determinate, devono essere comunicate annualmente alla Provincia di Varese.
Attività ricettive all’aria aperta
Sono attività ricettive all´aria aperta gli esercizi a gestione unitaria, aperti al pubblico, che in aree recintate ed attrezzate forniscono alloggio in propri allestimenti o mettono a disposizione spazi atti ad ospitare clienti muniti di mezzi di pernottamento autonomi e mobili. Le attività ricettive all´aria aperta, in relazione alle caratteristiche strutturali ed ai servizi che offrono, si distinguono in:
- villaggi turistici
- campeggi
- aree di sosta
Modalità di Richiesta
Le aperture e le modifiche delle attività ricettive alberghiere, non alberghiere e all’aria aperta, sono soggette a segnalazione certificata di inizio attività (SCIA mod. A + scheda 6 + planimetria dei locali), ai sensi dell´art. 19 della legge n. 241/1990 e della legge regionale n. 15/2007.
La sospensione, la cessazione, il cambiamento di ragione sociale, sono soggette a SCIA (mod. B + allegati del caso).